Avviso ai precari con tre o piú anni di servizio

22/10/2012
PROCEDIMENTO D’INFRAZIONE ALLA COMMISSIONE EUROPEA
La Federazione Gilda-Unams ritiene opportuno attivare un procedimento d’infrazione alla Commissione europea, attesa la grave e reiterata situazione di inadempimento dello Stato italiano in materia di recepimento della direttiva comunitaria 1999/70/CE.

Pare, infatti, che i soli precari della scuola siano rimasti privi di qualsivoglia norma antiabusiva che dissuada lo Stato Italiano dalla illegittima reiterazione del ricorso ai contratti a termine nel comparto scuola, al punto che la Commissione Europea ha già in corso la procedura di infrazione n.2010/2124 per la mancata predisposizione di misure preventive idonee ad evitare e/o sanzionare gli abusi della successione dei contratti specificamente per il personale supplente della scuola.

E’ facoltà, infatti, della Commissione UE, ai sensi dell’art.258 TUEF, se riterrà fondate le istanze dei precari, avviare poi un ricorso per inadempimento davanti alla Corte di Giustizia, al fine di obbligare lo Stato italiano a porre in essere efficaci misure antiabusive volte alla tutela dei lavoratori pregiudicati dal reiterato ricorso del contratto a termine da parte dello Stato italiano.
Pertanto, per i soli iscritti alla federazione, sarà possibile accedere alla suddetta tutela, entro e non oltre il termine del 30.11.2012 in materia di violazione degli obblighi imposti dalla direttiva comunitaria 1999/70/CE, riguardante le tutele relative all’accordo quadro CES, UNICE e CEEP, sul lavoro a tempo determinato, ai fini della riqualificazione in un contratto a tempo indeterminato dei contratti a termine che hanno superato i 36 mesi di durata e conseguente richiesta di risarcimento del danno.
Tale iniziativa può essere intrapresa da chiunque abbia stipulato contratti a termine che abbiano superato il termine di 36 mesi effettivi di servizio a qualsiasi titolo prestati
Per gli iscritti sono disponibili in sede (Via Tevere, 1 – Modica) le istruzioni ed i moduli da compilare ed inviare autonomamente alla sede nazionale della Federazione Gilda-Unams la quale, per tramite dell’Ufficio legale nazionale, attiverà davanti la Commissione europea la procedura d’infrazione per violazione della Direttiva 1999/70/CE.
NOTA: ANCHE PER I DOCENTI CHE HANNO GIA’ AVANZATO UN RICORSO E’ POSSIBILE PARTECIPARE A TALE PROCEDURA
Modica 24/10/2012 – Il Coordinatore Provinciale Enzo Drago

 

22/10/2012