Organi collegiali ed emergenza Coronavirus

Organi collegiali ed emergenza Coronavirus

Sono molto discutibili le convocazioni dei Collegi Docenti in questo momento di emergenza

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Ai Dirigenti Scolastici delle Istituzioni scolastiche della provincia di Ragusa

e p.c. Al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale
per la Sicilia

Al Dirigente dell’A. T. di Ragusa

Oggetto: Convocazioni Organi Collegiali ed emergenza epidemiologica da COVID-2019

Gentile Dirigente, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, pubblicato in data 4 marzo 2020, ha messo in mano ai dirigenti scolastici un po’ di Salute Pubblica della Nazione.
Infatti all’articolo 1, comma 1, lettera g), dispone “i dirigenti scolastici attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza … ” così ponendo in capo ad essi l’obbligo di dover provvedere a tale attivazione non più solo “ove possibile” come nel precedente decreto.
L’ottemperanza a tale obbligo appare però in contraddizione con quanto riportato all’art. 1, comma 1, lettera b) dello stesso decreto: “sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, …….., svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro di cui all’allegato 1, lettera d)” in quanto le necessarie riunioni del Collegio Docenti se ne configurerebbero in contrasto.

Ed infatti la Nota Congiunta con oggetto: “Particolari disposizioni applicative della direttiva 1/2020, “Prime indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 nelle pubbliche amministrazioni al di fuori delle aree di cui all’articolo 1 del decreto-legge n. 6 del 2020” – organi collegiali e mense scolastiche.”, in riferimento alle Riunioni degli organi collegiali, chiarisce: “In tutte le istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione che non sono ricomprese nelle precedenti fattispecie, le riunioni degli organi collegiali potranno essere posticipate, se già calendarizzate entro la data del 15 marzo 2020, ovvero effettuate con modalità che assicurino un adeguato distanziamento fra le persone, in considerazione del numero dei partecipanti.”

Le ricordo, a tal proposito, come il Dirigente Scolastico sia responsabile in materia di tutela della salute dei lavoratori, come stabilito nel DM 382/98, e che costringere numerosi docenti ad ammassarsi in uno stesso ambiente chiuso, contravvenendo a quanto previsto nel citato DPCM, anziché tutelare, significhi mettere a rischio la salute dei docenti del Suo istituto.
È importante anche rammentare che, nell’assumere il provvedimento di convocazione degli Organi Collegiali, serve il consenso del Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione e del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, figure molto importanti per la sicurezza di un’azienda poiché partecipano attivamente alla gestione della sicurezza sul lavoro nel Servizio di Prevenzione e Protezione, e che tali figure abbiano poi condiviso il provvedimento assunto.
Inoltre non potrebbero essere equiparati ad atti del Collegio dei docenti le decisioni prese da collegi straordinari virtuali, convocati al di fuori di ogni regolamentazione. Il collegio dei docenti è infatti un organo collegiale con potere deliberante, si muove all’interno di una cornice di regole precise e si fonda sul libero e paritario confronto tra i suoi membri.
La invito pertanto ad astenersi dall’adottare provvedimenti in contrasto con le suesposte considerazioni e ad annullare in via di autotutela eventuali convocazioni di Organi Collegiali già calendarizzati o straordinari atteso che ciò, oltre a costituire probabile presupposto per l’insorgenza di eventuali fatti dannosi per i Docenti interessati, potrebbe integrare la responsabilità di cui all’art. 650 c.p..

Modica, 05/03/2020                                                                                                                      Nota firmata

La nota inviata alle scuole della provincia

05/03/2020